Lume ad acetilene di carburo con gancio
Lume di ferro verniciato verde ad acetilene di carburo, costituito da un corpo cilindrico composto da due elementi ad incastro. In quello inferiore veniva inserito il carburo. In quello superiore si versava, attraverso un foro, l'acqua che, per reazione chimica, sviluppava l'acetilene, gas infiammabile. La fuoriuscita del gas veniva regolata da un piccolo rubinetto, posto nella parte superiore. È presente anche un gancio mobile ad uncino.
Funzione pratica: serviva per creare luce nelle miniere.