Filatoio a mano

Filatoio di legno azionato a mano o girella con sistema di raggi sfalsati

Filatoio di legno costituito da due sostegni verticali all'estremità di una barra orizzontale (il piede), che portano un asse orizzontale a cui è applicata una manovella. Sull'asse si trovano, all'interno dei sostegni, due serie di fusi ciascuna, costruiti con strisce di legno che si intersecano (diametro 78 cm), leggermente incurvate verso l'interno. Le estremità dei raggi, sfalsati l'uno rispetto all'altro, sono collegate a zigzag con corde: sopra le corde passa il cavo collegato al fuso mediante un alloggiamento (23 cm) in una scanalatura del suo rotello di legno. II lungo fuso di ferro (58 cm) giace orizzontalmente su due cappi fissati a una coppia di asticelle verticali all'altra estremità del piede orizzontale. II filato viene avvolto sull'estremità più lunga di questo fuso, che sporge verso la filatrice.

Misure

Lunghezza max. 1,45 m; larghezza max. 53 cm; altezza max. 90 cm
Filatoio a mano

tipologia

Strumento da lavoro
-
Singolo

Materiali

Legno e ferro

In dialetto

Filaréllu

Funzione principale

Funzione pratica: la macchina serviva ad effettuare le ultime e definitive operazioni di filatura della lana (stiro, torsione, avvolgimento).

impiego

Uso quotidiano per lavori di filatura a domicilio

Fruitore

Filatrice

Area / Epoca

Dorsale appenninica umbro-marchigiana
-
XIX sec.

Elaboratore / Località

Artigiano/falegname
-
Dorsale appenninica umbro-marchigiana, XIX sec.
PROGETTO CO-FINANZIATO DAL PROGRAMMA FSC 2021-2027 
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